SONGS FOR LOVERS - 2011/12
di Elio Castellana
Songs for lovers prende ispirazione dalle compilation musicali dedicate agli innamorati, e allude a un mondo di emozioni di facile consumo, attraverso l’evocazione di un universo fatto di sentimenti stereotipati sull’amore.
Questa presunta compilation è però un viaggio di conoscenza disincantato e disperato insieme, dove lo spettatore attraversa, accompagnato dai grandi classici d’amore della nostra epoca, tanti stati d’animo e tante visioni diverse sul bisogno d’amore, sulle diverse forme della sessualità, sulla solitudine.
Songs for lovers è una riflessione sull’amore nel mondo contemporaneo, sul limite del concetto di rappresentazione, sempre in bilico fra pubblico e privato, è un lavoro sulla mancanza di pornografia, senza uno sguardo definitivo sull’estetica dell’oggetto.
Ma soprattutto Songs for lovers è un lavoro sulla proprietà economica e sui diritti dell’immagine. Chi guarda? Chi è guardato? A chi appartiene lo sguardo, a chi appartiene l’immagine? Chi è quella persona che guardo? Si appartiene? E’ proprietaria della sua immagine? E' mia?. Qual è il punto di vista da adottare? La stratificazione del soggetto apre un universo di visioni non più classificabili; e dove non c’è più uno sguardo “giusto” e “definitivo”, lì c'è libertà di pensiero. È nella ricchezza della differenza e dell’incoerenza che forse si può trovare ancora la forza di dirci esseri umani.